Esempio di 

Polizza Vita

Capitale assicurato €100.000

Premio Mensile €18 

IN CASO DI INVALIDITA ESONERO DEI PAGAMENTI PREMIO 

Assicurazione vita: quando è necessaria e perché assicurarsi?

L'assicurazione vita ti aiuta a conservare un tenore di vita costante anche in caso di gravi imprevisti. Se in una famiglia infatti viene a mancare il principale precettore di reddito, il tenore dell'intero nucleo familiare può essere seriamente compromesso.

Polizza vita: a chi serve e perché

La polizza vita può essere il necessario supporto proprio in questi casi ed è quindi particolarmente indicata per le famiglie monoreddito oppure quando i figli non sono ancora economicamente indipendenti. Inoltre, le polizze vita possono essere utili nel caso la tua famiglia si esponga a un debito importante (mutuo, investimento, prestito ecc..).

Assicurazioni vita in ambito aziendale

Le assicurazioni vita svolgono una funzione importante anche in ambito aziendale. In questi casi infatti permettono di dare continuità al business in caso di assenza degli uomini chiave dell'azienda (si pensi ad esempio a un amministratore, o al ruolo di un creativo in agenzie di pubblicità, moda ecc..) e aiutano anche ad evitare quelle discontinuità legate al cambiamento nell'assetto proprietario causate dal decesso di uno dei soci (si possono assicurare in modo "incrociato" le quote, in modo da poterle riacquistare dagli eredi).

Caratteristiche principali della polizza

  • Tipo di polizza: temporanea caso morte a capitale costante
  • Copertura per decesso da ogni causa: da 30 mila a 1,5 milioni di euro
  • Copertura invalidità permanente totale: metà della somma assicurata per il decesso, fino a 500 mila euro
  • Raddoppio del capitale assicurato in caso di decesso da infortunio; triplicazione del capitale in caso di decesso per incidente stradale;
  • Durata: da 5 a 30 anni
  • Età adesione: da 18 a 75 anni (da 18 a 65 anni se includi l'invalidità permanente totale)
  • Età termine copertura: 80 anni (70 anni se includi l'invalidità permanente totale)
  • Premio: fisso per tutta la durata della copertura scelta
  • Pagamento: mensile, semestrale o annuale


Quando conviene un'assicurazione vita caso morte

Le ragioni per sottoscrivere un'assicurazione di questo tipo sono molteplici, una fra tutte quella di garantire un futuro sereno ai propri cari dopo la propria scomparsa. Nel dettaglio, solitamente si consiglia di sottoscrivere una polizza TCM a:

  • Chi ha familiari che dipendono economicamente dal potenziale assicurato;
  • Chi ha sottoscritto un finanziamento importante: in questo modo è possibile evitare che le rate (in caso di morte) ricadano sugli eredi.

Questa tipologia di utenti, sottoscrivendo una polizza vita caso morte a fronte del versamento del premio previsto, garantiscono in caso di decesso, ad una persona terza, sia essa un figlio o il partner o chiunque si desideri, il capitale stabilito in fase di sottoscrizione o quello residuo al momento del decesso. Alcune polizze TCM prevedono anche la possibilità di selezionare delle garanzie complementari facoltative, che mirano a tutelare l'assicurato nel caso dell'insorgere ad esempio di una malattia grave oppure dell'invalidità totale e permanente. La prestazione, in questi casi, è erogata all'assicurato stesso e può essere versata in forma anticipativa (ad esempio viene corrisposta una certa percentuale del capitale assicurato in caso di decesso al verificarsi dell'invalidità permanente pari o superiore al 66% o alla diagnosi di una delle malattie gravi previste in copertura) o in forma aggiuntiva (erogazione di un capitale prestabilito in aggiunta a quello che verrà riconosciuto ai beneficiari in caso di decesso).

Inoltre, può essere anche attivata, in maniera automatica o a scelta, la prestazione di Esonero del pagamento dei premi della Garanzia Principale in caso di decesso. Quindi, nel caso in cui all'assicurato venga diagnosticata un'invalidità totale e permanente o una malattia grave, la compagnia esonera il contraente dal versamento del premio della garanzia principale.
Un'altra tipologia di garanzia complementare facoltativa che spesso è prevista in abbinamento alle TCM è la garanzia in caso di decesso dovuto a infortunio. E' possibile ottenere il doppio o il triplo del capitale assicurato, a seconda delle circostanze che hanno determinato la morte dell'assicurato (ad esempio decesso causato da infortunio o decesso causato da infortunio a seguito di incidente stradale).

Esistono infine altre tipologie di garanzie complementari abbinabili come ad esempio la Long Term Care (LTC).

Un importante vantaggio dell'acquisto di una polizza vita caso morte è la detrazione fiscale.
Nella dichiarazione dei redditi delle persone fisiche infatti è possibile portare in detrazione il19% del premio pagato sia per il decesso che per la garanzia aggiuntiva di invalidità totale e permanente (se questa non è inferiore al 5%), sino a un massimo di 530€.
Le prestazioni liquidate in caso di decesso sono inoltre esenti dalle imposte sulla successione e sono escluse dall'asse ereditario.